In vita fece (preparò, eresse) CORNELIA
VENUSTA, Clavaria, liberta di Lucio (Cornelio), per sé e per il marito
Publio Ebuzio, figlio di Marco, della tribù Stellatina, Clavario e
Augustale e per la liberta Crescente e per la delicata Mirone. da: Alessandro Bima, Le lapidi romane
di Alpignano, Alpignano, 1984 |